mercoledì 11 gennaio 2012

Pulizia del carburatore 2T

Mi ricollego al mio vecchio post sulla carburazione http://charlie-mix.blogspot.com/2007/12/carburazione-2t.html completandolo con una procedura ed alcuni consigli sulla pulizia del carburatore.

La pulizia del carburatore e' importante, in quanto basta anche un solo granello di sabbia o una particella di morchia per occludere uno dei piccoli passaggi che ci sono nel carburatore creando dei problemi e delle variazioni repentine della carburazione.
Puo' capitare di trovarsi con la carburazione magra e sostituire magari il getto del minimo quando invece il problema e' dato da un granello infilato nel passaggio del circuito del minimo.
La frequenza con la quale eseguire una pulizia del carburatore e' variabile e dipende da come e quanto usiamo la moto.
Io solitamente colgo l'occasione nel cambio di stagione, quando magari devo gia' aprire il carburatore per correggere la carburazione smontando completamente il carburatore ed iniziando con una bella pulizia, come sotto descritta.

Si prepara un'area con alcuni stracci, un contenitore con un po' di benzina, un pennellino ed uno spray per carburatori con la relativa cannuccia in plastica.
Tutto deve essere perfettamente pulito e senza l'ombra di un granello di polvere.
Il pennellino non deve perdere le setole.
Si prende nota delle regolazioni (vite minimo e vite aria) in modo da poterle ripristinare al rimontaggio.
La moto deve essee pulita onde evitare che al rimontaggio sabbia o sporco possano cadere nel carburatore.
Dopo aver rimosso il carburatore dalla moto si lascia fuoriuscire il carburante dalla vaschetta, poi con il pennellino ed un po' di benzina si pulisce tutto il corpo esterno, i tubetti di sfiato e gli accessori montati sul carburatore (power jet, TPS, ecc.).
Alcune incrostazioni resistenti o lacche si possono rimuovere con lo spray per carburatori.
Bisogna poi rimuovere la parte superiore con la valvola del gas, spillo e molla dal cavo del gas e lavare anche quelle parti singloarmente.
E' importante che tutte le parti siano perfettamente lavate, non ci devono essere granelli o morchie in nessun punto del carburatore perche' durante le operazioni successive queste particelle possono infilarsi all'interno rendendo piu' difficile la pulizia.
Non e' necessario usare l'aria compressa per asciugare il carburatore, anzi, per sicurezza onde evitare di sparare via o rovinare qualche componente e' meglio agire piu' delicatamente limitandosi ad asciugare sommariamente il carburatore con uno straccio di cotone o meglio di microfibra perfettamente pulito.
Dopo aver pulito la valvola gas e lo spillo si puo' controllare che questi componenti non siano usurati, in particolare che la valvola gas non abbia crepe e che la cromatura non si stia staccando dal supporto.
Lo spillo invece va osservato attentamente con una lente d'ingrandimento per verificare che non vi siano segni di usura sulle sue superfici, nel caso o nel dubbio e' meglio sostituirlo.
Ora e' il momento di smontare la vaschetta, verificare che all'interno non vi siano sedimenti o sabbia, si controlla che il tubetto di sfiato in ottone non sia rotto e sia perfettamente piantato nella conchiglia di alluminio (si', e' capitato anche questo) e si passa a lavare la vaschetta, le viti, i tubetti di sfiato e le mollette.
Se i tubetti di sfiato sono cotti e' ora di sostituirli.
Con la massima delicatezza si sfila il perno e si smonta poi il galleggiante e lo spillo di immissione del carburante.
Si controlla che la punta conica in gomma dello spillo non sia usurata e che la punta retrattile in acciaio non sia grippata.
Si verifica che il galleggiante non sia bucato, immergendolo completamente nella benzina per una ventina di secondi e dopo averlo estratto, scuotendolo non si deve sentire presenza di liquido al suo interno.
Si smonta l'attuatore power-jet, la vite del minimo e la vite dell'aria con le relative molle ed i piccoli o-ring che solitamente restano incastrati nel corpo carburatore.
Bisogna fare attenzione ad estrarli per non rovinarli o perderli.
Si lavano questi componenti e si controlla che non siano rotti o usurati e che gli o-ring non siano rovinati.
Tutti i pezzi finora controllati e puliti devono essere messi in ordine in un posto perfettamente pulito.
A questo punto si puo' iniziare la pulizia interna del carburatore spruzzando lo spray pulitore nei vari passaggi; il flusso uscente assicura che i circuiti siano puliti e liberi.
Si inizia spruzzando lo spray per carburatori nel condotto di immissione carburante controllando il flusso all'uscita dalla sede dello spillo di immissione carburante.
Si spruzza poi lo spray nei passaggi degli sfiati per assicurarsi che siano liberi.
Ora, guardando il carburatore dal lato immissione aria si notano due passaggi alla base dell'imbocco del venturi.
Quello al centro e' il passaggio per il polverizzatore, mentre quello spostato e' il passaggio per il circuito del minimo.
Questi passaggi tendono ad intasarsi con lo sporco e l'olio proveniente dal filtro aria e devono essere mantenuti puliti.
Con i getti del minimo e massimo montati si spruzza lo spray nel passaggio della vite aria e si deve vedere il flusso uscire dal getto del minimo e dal passaggio aria all'imbocco del venturi.
Poi spruzzando dal getto del minimo si osserva il flusso attraverso un piccolo passaggio tra il venturi e l'imbocco dell'aspirazione.
I passaggi meno critici ma che conviene comunque controllare sono il passaggio principale (si spruzza dal getto del massimo e dal passaggio nel venturi per il polverizzatore) e quello di bypass per l'avviamento a freddo (si spruzza nel passaggio di bypass dopo aver azionato il nottolino dell'avviamento a freddo).
Ora rimane da pulire la sede della valvola gas; lo sporco tende a fermarsi qui producendo graffi sulla valvola che causano l'indurimento dell'acceleratore.
Dopo queste operazioni si puo' rimontare il tutto facendo attenzione a non infilare nuovamente dello sporco nel carburatore.
Per evitare danni al rimontaggio conviene inumidire la guarnizione della vaschetta, la punta in Viton dell'attuatore power-jet e la superficie della valvola gas con un poco di olio da miscela.

Thanks to: Eric Gorr, DirtRider.com

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