mercoledì 12 settembre 2012

YZ125M - Step 2 (piccole riparazioni al cilindro)

Nel passo successivo, alla mia YZ125M ho effettuato alcune piccole riparazioni al cilindro.

Prima di tutto mi sono occupato della frattura, che prevede una riparazione non troppo impegnativa, ma nemmeno banale.
Il pezzetto rotto e' stato ripulito, cosi' come la parte sul cilindro.
E' stato rognoso andare a togliere completamente lo stucco poliestere dai canali della filettatura, ho dovuto usare una lente da orefice per vedere bene i dettagli, ma s'ha da fare per non avere delle scarse aderenze del materiale che vado poi a mettere.

Una bella spruzzata di pulitore per freni, che toglie tutto lo sporco untuoso e siamo pronti.
Ho tirato fuori dal cilindro ancora una volta il miracoloso metallo molecolare Belzona 1111 (con tutta questa pubblicita' potrebbero almeno mandarmi un panettone per Natale!).
Ho spennellato prima un po' di distaccante Belzona 9411 sul filetto di una vite M5 messa poi in posizione fino alla fine della filettatura cieca.








Dopo aver preparato il composto, ne ho messo un poco sulla frattura ed ho unito le due parti assicurandomi di mettere il pezzetto in posizione corretta.







Ho aggiunto altro composto nella zona superiore lasciando un bello spessore, che correggo poi, quando l'impasto sara' polimerizzato.
Ho lisciato il tutto in modo un po' approssimativo e non rimane che lasciar seccare il composto.

Dopo 12 ore ho tolto la vite ed ho messo il cilindro in forno a 65 °C per 4 ore, in modo da aumentare la resistenza meccanica del composto Belzona.















A fine ciclo, dopo il raffreddamento del pezzo, con un rullo abrasivo sul Dremel si liscia tutta la superficie esterna.







Dopo aver eliminato grossolanamento il materiale in eccesso sulla battuta del coperchietto ho ripreso il piano con un foglio di tela smeriglio 180 grit appoggiato su un piano di riscontro per assicurare una buona tenuta della guarnizione.





Ho poi rimosso i prigionieri ed ho ripreso il piano superiore con tela abrasiva 180 grit posizionata su una tavoletta rettificata.
Il bordo del cilindro era leggermente corroso e diventa difficile riprendere completamente la superficie.
Ho rimontato i prigionieri interponendo sui filetti un velo di grasso al bisolfuro di molibdeno.





In ultimo sono passato alla ripresa della finitura sulla zona dello scarico, che aveva un aspetto orrendo.
Per questa operazione ho usato una rete abrasiva 120 grit bagnata in olio da miscela.
Ogni tanto si pulisce con uno straccio la superficie del cilindro per osservare il lavoro ed alla fine si lava il tutto con benzina.
Purtroppo le cose non sono migliorate piu' di tanto; per i miracoli devo ancora attrezzarmi.


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